Ecologia Integrale dei Diritti dell’Infanzia
Ecologia Integrale per i Diritti dell’Infanzia è un progetto selezionato e supportato dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e si rivolge alla popolazione tra i 0 e 6 anni (Bando Prima infanzia Sez B Codice 2016-PIN 00125). Il progetto, con capofila la Fondazione di Comunità di Messina, mirava ad “azzerare la povertà infantile e neonatale” nei quartieri più poveri delle città di Brescia e Messina, due città estremamente diverse dal punto di vista socioeconomico e l’obiettivo generale è stato quello di aumentare le opportunità di crescita, sviluppo cognitivo e affettivo di bambini in condizioni di disagio socioeconomico e l’uscita delle condizioni di povertà estrema dei nuclei familiari attraverso lo sviluppo di opportunità lavorative e abitative (v. Si utilizza l’Approccio alle capacitazioni si A.Sen sul lavoro, l’abitare e la cultura). Grazie a questo progetto pilota è stato testato un modello di welfare di comunità utilizzabili in contesti socio economici etsremaente diversi.
Soggetto Responsabile: Fondazione di Comunità di Messina onlus
Localizzazione degli interventi: Sicilia: Messina (ME); Lombardia: Brescia (BS).
Importo finanziato da Impresa Sociale Con i Bambini: 2.356.000 euro
Valutazione di Impatto: il soggetto valutatore che ha realizzato la valutazione in itinere e di impatto è CEVAS.
Sintesi: Il progetto si realizza nei quartieri più problematici delle città di Messina e di Brescia con l’obiettivo di contribuire a ridurre la povertà infantile attraverso un programma di welfare locale e di comunità su più livelli.
I° livello – promuove la salute e lo sviluppo cognitivo precoce dei nati nei territori di riferimento attraverso un’attività di “home visiting” ai nuovi nati (a 1-6 mesi) da parte di operatori specializzati.
II° livello – creazione di uno spazio partecipativo di empowerment educativo dedicato ai bambini in età 0 -3 anni, dove favorire la nascita di reti di mutuo aiuto e supporto tra famiglie e il sostegno all’inserimento lavorativo dei genitori. Sviluppo di servizi educativi 0-3 anni alternativi al nido.
III° livello – presa in carico personalizzata dei nuclei familiari con bambini di 0-6 anni in situazioni di maggiore povertà attraverso la sottoscrizione di un patto sociale che prevede l’impegno congiunto della famiglia e dell’equipe di progetto. I destinatari sono circa 400 neonati e oltre 900 adulti.
Risultati: Sono stati n. 469 i bambini di 0-6 anni beneficiari diretti delle diverse Azioni del progetto (Home Visiting, Tempi per le Famiglie e laboratori educativi, Progetti personalizzati): il 44% in più del previsto.
Grazie ai progetti personalizzati si sono prodotti esiti positivi di ampliamento delle capacitazioni in n.147 nuclei familiari con bambini di 0-6 anni in condizioni di povertà multidimensionale (con n.210 minori tra 0 e 6 anni).
I progetti personalizzati realizzati con i nuclei familiari hanno spesso utilizzato il dispositivo dei Capitali di Capacitazione che ha svolto un ruolo essenziale per garantire una metodologia comune e uno stock di risorse economiche, con un valore compreso tra 2 mila e 25 mila euro, da destinare alle progettualità di ciascun nucleo familiare.
L’adozione di una strategia sistemica ha consentito di operare contemporaneamente non solo sui singoli nuclei familiari ma anche sui fattori ambientali e di contesto che sostengono processi di esclusione sociale, le diseguaglianze di salute e di reddito, le diseguaglianze nell’accesso alla rete dei servizi socioeducativi e culturali, le performance scolastiche e la povertà minorile. Il progetto ha favorito il rafforzamento di opportunità, sin dalla nascita, sulle principali dimensioni dei funzionamenti umani (l’abitare, il lavoro e il reddito, la conoscenza e la socialità) e la messa in rete o valorizzazione di risorse locali inespresse o nascoste. Durante il percorso si sono rafforzate o create nuove reti tra i sistemi di welfare formale e si è arricchito l’intero ecosistema dell’economia sociale grazie anche a processi di ibridazione tra imprese profit e Terzo Settore e al rafforzamento del ruolo della finanza etica (v. microcredito).
A Messina di rilievo è stato l’effetto sistemico dato dalla messa a sistema degli interventi con il Programma di riqualificazione urbana Capacity che ha condotto alla completa bonifica dal cemento-amianto e al superamento delle due baraccopoli post terremoto del 1908. N.56 bambini tra 0-6 anni grazie ai progetti sistemici di Ecologia integrale e Capacity sono usciti dalle baraccopoli e/o da situazioni abitative di forte degrado.
A Brescia tra i nuclei familiari seguiti con micro CPC si sono realizzati: 15 assunzioni, 6 Tirocini formativi, 47 percorsi di orientamento al lavoro (con Agenzia) e 6 percorsi di educazione finanziaria.
Grazie ad azioni rivolte alle imprese sociali solidali si sono rafforzate sinergie tra partner di progetto, Terzo settore e imprese locali che hanno offerto opportunità di sviluppo sostenibile e al contempo opportunità lavorative. Si sono realizzate attività mirate a contrastare la povertà alimentare a Brescia e la povertà energetica a Messina di cui hanno beneficiati anche i minori. A Messina tramite n.14 Microcrediti imprenditoriali della MECC (per un importo di 343.000 euro) sono state finanziate n.11 imprese che a loro volta hanno potuto garantire il reddito dei propri dipendenti.
Partenariato: Assifero Associazione Italiana Fondazioni ed Enti della Filantropia istituzionale, Associazione culturale pediatri dello stretto, CAUTO Cantiere Autolimitazione cooperativa sociale a responsabilità limitata, CEVAS di Liliana Leone, Comune di Brescia, SEFEA Consulting S.R.L., Comune di Messina, EcosMed società cooperativa sociale, Fondazione della Comunità Bresciana Onlus, Fondazione di Comunità di Messina onlus, Microcredito per l’Economia Civile e di Comunione società cooperativa, REVES AISBL, SEFEA Impact Società per Azioni Società di gestione del Risparmio, Un Pediatra Per Amico s.a.s., Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Brescia, Università degli studi di Messina Dipartimento di Patologia Umana dell’adulto e dell’età evolutiva “G. Barresi”.
Per approfondimenti seguire i seguenti link:
Fondazione di comunità di Messina